Dirigenti Scolastici in Toscana - conferimento, mutamento incarichi e reggenze -

UIL Scuola Firenze

Conferimento e mutamento d’incarico dirigenziale e conferimento incarichi aggiuntivi di reggenza. Presentazione domanda, prospetto disponibilità sedi A.S. 2018-2019. Scadenza 20/06/2018 

Con riferimento alle disposizioni normative e contrattuali in vigore, nonché alle
indicazioni ministeriali di cui alla nota n. 23357 del 15/05/2018 (allegata), a seguito
dell’informativa preventiva con le OO.SS., si comunica che le operazioni di conferimento degli incarichi dirigenziali aventi decorrenza dall’1.9.2018, saranno effettuate sulla base dei criteri e della tempistica di seguito riportati.


CRITERI DI CONFERIMENTO DEGLI INCARICHI
Gli incarichi saranno conferiti per la durata di un triennio, secondo il seguente ordine:
a) conferma degli incarichi ricoperti alla scadenza del contratto;
b) assegnazione di altro incarico per ristrutturazione e riorganizzazione dell’ufficio
dirigenziale con conservazione dell’autonomia (codice meccanografico uguale o
diverso) e mutamento dell’incarico a seguito di sottodimensionamento delle
istituzioni scolastiche;
c) conferimento di nuovo incarico alla scadenza del contratto ed assegnazione degli
incarichi ai dirigenti scolastici che rientrano, ai sensi delle disposizioni vigenti, da
collocamento fuori ruolo, comando o utilizzazione, ivi compresi gli incarichi
sindacali e quelli all’estero;
d) mutamento di incarico in pendenza di contratto individuale;
e) mutamento di incarico in casi eccezionali, come definiti al comma 3, art. 9, CCNL
Area V del 15/7/2010;
f) mobilità interregionale.
Con riguardo alle suddette operazioni, trovano applicazione le disposizioni contenute
all’art. 9 del CCNL del 15.7.2010. Secondo quanto previsto dal comma 1 dell’art. 19 del D. L.vo165/2001 e s.m.i., si terrà conto delle attitudini e delle capacità professionali del singolo dirigente, da valutare considerando le esperienze svolte nel ruolo dirigenziale e le competenze maturate.
La conferma dell’incarico nella sede già assegnata, a scadenza del contratto
(31.08.2018), avviene senza specifica domanda da parte dell’interessato, salvo diverso provvedimento da parte dell’USR.

Tutti i dirigenti scolastici in servizio presso le Istituzioni scolastiche coinvolte
nel dimensionamento o sottodimensionate dovranno partecipare alle operazioni di
mobilità.
Qualora il dirigente scolastico, perdente posto, non presenti domanda, si provvederà
d’ufficio all’assegnazione della sede di incarico.
Si ricorda che l’art. 16 comma 2 del D.D.G. 13.7.2011 prevede che “i vincitori assunti
con rapporto a tempo indeterminato che effettuano il periodo di formazione e tirocinio, sono tenuti a permanere nella regione di assegnazione per un periodo non inferiore a 6 anni”
Si rammenta, inoltre, quanto previsto dall’art. 4 comma 5, del D.M. 635 del 27/8/2015
attuativo dell’art. 1, comma 92, della Legge 107/2015 – a norma del quale “i destinatari di incarico a tempo indeterminato a seguito della procedura di cui al presente decreto, sono obbligati a permanere nella regione assegnata per almeno un triennio”.

MODALITA’ E TEMPISTICA
I dirigenti scolastici, compresi quelli in particolari posizioni di stato e che potrebbero
rientrare dal collocamento fuori ruolo, comando, utilizzazione, incarico sindacale o rientro
dall’estero, potranno presentate domanda entro il 20 giugno 2018, esclusivamente on line come di seguito indicato (con esclusione delle richieste di mobilità fuori regione):

 in caso di registrazione già effettuata, accedere all’indirizzo web http://www.usr.toscana.it, nell’area riservata, utilizzando USER ID e PASSWORD già in possesso, (dopo l’accesso è possibile anche modificare o completare i propri dati nella scheda anagrafica alla voce “Gestione dati dirigente scolastico”)


 se la registrazione non è ancora stata effettuata, accedere all’indirizzo web
http://www.usr.toscana.it e compilare l’apposito modulo nella sezione “Registrazione Utenti”, inserendo i propri dati anagrafici, il codice fiscale e la propria mail personale istituzionale (nome.cognome@istruzione.it)


 nell’area riservata, sarà possibile compilare il modulo on-line “Mobilità dirigenti scolastici”
per la presentazione della domanda.
Si segnala che per tutte le schede compilate online dovrà essere spuntata la casella
Conferma completamento tabella, per concludere la procedura in modo che i dati non siano più modificabili.


La documentazione a corredo delle domande presentate on-line dovrà essere
inviata all’Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana, esclusivamente tramite posta
elettronica, all’indirizzo: drto.dirigentiscolastici@istruzione.it.

Sempre entro il 20 giugno 2018, le istanze di mobilità interregionale dovranno,
invece, essere inviate all’Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana, esclusivamente tramite posta elettronica certificata, all’indirizzo: drto@postacert.istruzione.it, indicando nell’oggetto del messaggio: domanda di mobilità interregionale dirigenti scolastici - AS 2018/19. In allegato il relativo modello di domanda (all. 3) che dovrà essere corredato obbligatoriamente anche da richiesta di assenso del direttore regionale competente (all. 4) e, nei casi previsti, da apposita documentazione e/o integrato da specifiche motivazioni o esperienza e competenze maturate.

Non saranno prese in considerazione istanze incomplete, tardive o con modalità
diverse rispetto a quanto indicato.
Tutta la documentazione che viene inviata, dovrà essere in formato digitale e
accessibile (cioè deve essere possibile estrapolare e utilizzare i dati inseriti) quindi non devono essere inviati file scansionati o in formati non accessibili (*.jpg,*bmp, ecc.).
Le domande di mobilità interregionale in entrata, saranno accolte previa assenso del
direttore generale dell’Ufficio Scolastico Regionale di provenienza.

Si allega alla presente l’elenco delle sedi delle istituzioni scolastiche attualmente
disponibili (all. 1) e l’elenco delle istituzioni scolastiche sottodimensionate (all. 2).

Per gli incarichi di reggenza, le modalità e la tempistica per l’invio delle disponibilità,
saranno comunicate da questo Ufficio successivamente al termine delle operazioni di
conferme, mutamenti, mobilità e assegnazioni di incarichi di presidenza. Per gli incarichi di reggenza, (art. 19 comma 1 del CCNL 11/4/2006) si terrà conto prioritariamente dell’esigenza dell’amministrazione, della continuità nella sede data a reggenza per un massimo di tre anni,nonché del criterio di viciniorietà e di permanenza nella sede dell’incarico principale; la disponibilità di chi ha ottenuto la mobilità verrà valutata solo in via residuale.

Data
01-06-2018
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